Pittura ad olio
Nel mio percorso scolastico di moda e design, non avevo mai utilizzato i colori ad olio per colorare.
Quindi nel 2006 mi sono iscritta ad un corso di pittura.
L' insegnante era un signore molto distinto, un pittore, che parlava poco.
Gli allievi erano tutte persone di una cera età e durante le lezioni stavano tutti impegnati davanti ai loro cavalletti a studiare i loro disegni.
Il maestro passava tra i banchi, osservava, prendeva in mano il pennello e dava il suo tocco alle opere.
A me non piace che un insegnante intervenga con la sua mano su un mio lavoro.
Vorrei che mi spiegasse cosa devo fare e farlo io, magari in maniera imperfetta, ma saprei alla fine quali sono le mie reali capacità.
Il mio primo quadro e stato una natura morta. Una cosa che non amo fare, però il maestro mi ha proposto un' immagine ed io ho provato a farlo.
In poco tempo ho preparato lo schizzo a matita ed ero pronta con il pennello.
Tutti gli allievi si sono meravigliati della mia velocità, ma io avevo già fatto disegno nei miei percorsi scolastici, sotto molti aspetti quindi fin lì avevo una certa manualità.
Avevo acquistato solo i colori ad olio primari. A me piace tantissimo creare i colori.
Ecco dovevo iniziare a dipingere un quadro. Avevo il pennello in mano e i colori pronti sulla tavolozza.
Non avevo mai dipinto un quadro su tela e ad olio ed ero emozionata!
Quadro ad olio su tela "Frutta & Vino"
cm 30x40
N. 0601
Poi con i suggerimenti del maestro e un po' di coraggio ho iniziato e non ho smesso più.
La morbidezza dei colori, lo sfumare morbido e stato un amore a prima vista.
Dipingere ad olio è come plasmare. Il colore è morbido e non asciuga subito, quindi puoi lavorarlo e sfumarlo senza fretta.
Schiarire, scurire, mescolare.... finché non vedi ciò che ti piace.
Sono le sensazioni che si provano quando si fa una cosa che secondo me valgono, più del risultato finale.
Vedere che dalle tue pennellate, dai tuoi movimenti, nasce un immagine.... avere la consapevolezza che stai creando qualcosa
a prescindere che sia poi bella o brutta, che poi è un gusto personale.
Il maestro può dire se tecnicamente è fatto bene o male, ed anche questo lascia il tempo che trova.
Nell' arte anche le tecniche possono essere travolte altrimenti non ci sarebbe la sperimentazione.
Quindi è sempre difficile valutare un' opera.
Per me è importante che piaccia a me, che mentre la faccio provo emozioni e che alla fine, sono soddisfatta di quello che ho creato.
Dopo la natura morta ho sperimentato la tecnica a spatola e ho disegnato un vaso di rose.
Lavorare il colore ad olio è bello e materico.
Avere un colore pastoso da spalmare è interessante e rilassante.